GIORGIA SPERMAN

Cecinestpasgior

Il filo dei sogni

SPIEGAZIONE DELL’OPERA

Quando ho letto le parole “tendenza meccanicista” nella descrizione del tema ho subito pensato alle industrie, le grandi produzioni, tutto in serie, tutto meccanicamente perfetto e.. cupo.
Come fare per volare attraverso la porta dei sogni, per non uccidere Mercuzio?
Per me serviva un mezzo, piccolo e insignificante, che solo in un sogno si sarebbe potuto trasformare nel “tappeto volante”: una tazzina per esempio.
A bordo di una tazzina si può volare attaccati ad una nuvola in un grande sogno con montagne colorate dove la neve è fatta di gelato, come fosse un libro per bambini.
Il bambino che conserviamo dentro di noi, l’arte e la natura sono la nostra porta per inseguire la creatività oltre il mondo meccanico nel quale siamo. L’elemento chiave della nuvola in parte traina e in parte viene inseguita, è il nostro spirito creativo: se siamo stanchi e stressati, lei potrà trainarci se solo ci ricordiamo di non tagliare il filo.

PRESENTAZIONE DELL’ARTISTA

GIORGIA SPERMAN – Vicenza

Mi chiamo Giorgia, ho 29 anni e ho sempre avuto una forte passione per il disegno, che grazie alla scuola di grafica è diventato negli anni, per me, sempre più digitale.
Disegno per svago, per sfogo e per esprimermi, mi espongo sulla mia pagina Instagram dedicata solamente ai miei disegni e se capita accolgo nuove sfide, come in questo caso il contest, oppure qualche commissione fuori dal mio ordinario. Sto ancora cercando di migliorare e spero che anche questa occasione diventi opportunità di crescita.