Gaia Caneva
SPIEGAZIONE DELL’OPERA
Ho interpretato il tema di “non uccidere la creatività” come invito a entrare in un mondo nuovo, colorato, illuminato da un sole che è anche l’occhio di chi sa vedere oltre la realtà per sognare qualcosa di diverso.
Ho immaginato di potermi svegliare in questo posto nuovo, in cui una figura misteriosa, una specie di alter-ego, ci invita ad alzarci per esplorarlo, immaginarlo, costruirlo da zero.
PRESENTAZIONE DELL’ARTISTA
GAIA CANEVA – Valdagno, Vicenza
A partire dai miei primi disegni da bambina, passando attraverso il liceo artistico e ad oggi il corso di Visual Design, ho potuto creare con diversi strumenti su differenti tele o schermi, e il denominatore comune in ogni esercizio è stato non tanto quello di trovare uno stile, ma piuttosto il modo di dire qualcosa anche senza la parola.
Spero di poter comunicare un messaggio e una storia in cui gli altri possano identificarsi o rielaborare per la loro esperienza tramite ciò che più mi piace fare, ovvero divertirmi con il disegno, l’illustrazione e la grafica.