Giorgia Rozzi

La mia opera nasce da una frase delle Lezioni Americane di Italo Calvino, ma che rappresenta ancor prima un verso dantesco la quale dice: “La fantasia è un posto dove ci piove dentro”. In questa la fantasia viene descritta come un luogo delimitato, ma aperto per essere permeabile alla pioggia. A partire da questo concetto e da questa immagine mentale ho voluto realizzare un’illustrazione la quale stessa potesse far sognare e aprire la mente di chi la osserva. Viene rappresentata una donna la quale mente non è chiusa, bensì aperta al mondo esterno e colma di una fioritura che nasce e si sviluppa in essa (simbolo di nascita, idee e crescita). Questi fiori diversi e vari vengono nutriti da una nuvola che fa scendere la pioggia su di essi e li mantiene idratati. La fantasia, a mio parere, permette di fare proprio questo: fa germogliare in noi la curiosità, le idee, il pensiero, nuovi fiori di un prato sempre pronto a far crescere nuova vita. Perciò è fondamentale lasciare aperta la nostra mente affinché la pioggia ci permetta di non perdere mai la nostra immaginazioni di bambini.
Questa metafora visiva vuole rendere in maniera semplice e comprensibile a chiunque (anche ai più piccoli) grazie ai tratti semplici e alle forme definite un concetto che se approfondito può sembrare molto complesso.