Martina Guglielmino
Margu
SPIEGAZIONE DELL’OPERA
Siamo sempre perennemente in ritardo, secondo “loro”. Dobbiamo sbrigarci a ricoprire il ruolo che le convenzioni sociali ci impongono rispettando le “scadenze”. Siamo come imprigionati in un’ enorme clessidra dove la sabbia che ci scorre addosso rappresenta i doveri e i giudizi che pesano come macigni. Se rimaniamo in silenzio per qualche istante, il battito del nostro cuore inizia a somigliare sempre più ai ticchettii dell’orologio. Gli stessi che la notte non ci fanno dormire, ci mettono ansia, ci innervosiscono…
Se non reagiamo, quella sabbia rischia di soffocarci. La vita non è una lista da spuntare prima degli altri. Liberiamoci da quella maschera di torpore grigio che ci viene imposta e lasciamo che Mercuzio, come un fiume impetuoso, esca dai suoi argini e travolga interamente la nostra vita liberandola e facendoci essere semplicemente noi stessi, ognuno con i propri sogni e col proprio tempo.
PRESENTAZIONE DELL’ARTISTA
MARTINA GUGLIELMINO – Catania
Mi chiamo Martina Guglielmino, ho 27 anni, vivo a Catania e dopo la maturità classica ho intrapreso gli studi universitari presso l’Accademia di Belle Arti della mia città conseguendo la laurea triennale in Graphic Design Editoria e la laurea specialistica in Design della Comunicazione Visiva con valutazione 110 e lode per entrambi i corsi di studio.
Nel tempo continuo a coltivare la mia passione per l’editoria, la grafica e la didattica. Sperando che un giorno queste strade possano incrociarsi nella mia vita, continuo a non perdere mai la voglia di mettermi in gioco e di lasciarmi ispirare da tutto ciò che mi circonda.